Il Paese delle Storie 2013
La primavera è alle porte, e la Fondazione Albosaggia ha iniziato a lavorare per la TERZA EDIZIONE de “Il Paese delle Storie” il festival della letteratura, quest'anno programmato per domenica 26 maggio con la finalità di ridestare all’interno del tessuto sociale del paese un fermento culturale serio e positivo.
L’intento è quello di riproporre un evento altamente qualificante, sia per il prestigio dei relatori che per i contenuti, attorno al quale catalizzare l’attenzione delle persone, con una valenza non solo territoriale, ma anche provinciale. Gli anni scorsi hanno infatti partecipato alle nostre iniziative autori di grande calibro: Dacia Maraini, Carmine Abate, Giuseppe Cederna, Paolo Crepet, Mauro Corona, Don Pierino Gelmini, Valerio Massimo Manfredi, Oliviero Beha, Ferdinando Camon, Antonella Boralevi, Margherita Oggero, Luca Bianchini e molti altri.
La manifestazione è stata pensata per dar vita ad un vero e proprio festival della letteratura (il primo festival della letteratura in provincia di Sondrio) nella suggestiva cornice delle vecchie corti di Albosaggia dove si alterneranno autori locali e autori di prestigio nazionale per presentare e promuovere i propri libri.
Quet’anno sarà nostra ospite MARGHERITA OGGERO Ex insegnante di lettere, è nata e vive a Torino. Ha pubblicato: La collega tatuata, Una piccola bestia ferita, L’amica americana, Qualcosa da tenere per sé, Risveglio a Parigi, L’ora di pietra e Un colpo all’altezza del cuore, tutti editi da Mondadori. // UN COLPO ALL’ALTEZZA DEL CUORE ∙ Un giallo la cui protagonista è la professoressa Camilla Baudino, personaggio conosciuto anche al pubblico televisivo perché dai romanzi scritti dall’autrice piemontese è stata realizzata una serie televisiva
di successo: “Provaci ancora prof”. // PERDUTI TRA LE PAGINE ∙ Due bambini che si perdono tra gli stand del Salone del libro. Una piccola favola vera sull’amicizia, i libri, l’amore.
Gli autori locali avranno modo di confrontarsi in più riprese attorno ad un unico tavolo creando un piccolo salotto di discussione animato da un’abile moderatrice. Segue l’elenco degli autori:
Enea Angelini – Sono io specchio siamo noi
Alessandro Bertolini- La mia vita con Francesco
Ettore Comi - Mistero al lago di Staz
Giusy Gosparini – Le stagioni del cuore
Luca Moretti - La vita dentro
Cirillo Ruffoni - Comunità operose
Antonio Sisana – Sentiero verso Sabur
Lucia Valcepina e Lux Bradanini - Alfred e Jack
Presso il Castello Paribelli avremo l’onore di ospitare la prima esposizione in Italia dell’opera ILIADE di REMO GIATTI. Incisore e xilografo, dal 1975 ha esposto le sue opere in 35 mostre personali tra le quali Trento, Milano, Roma, Venezia, Barcellona, Klagenfurt, Monaco di Baviera, inoltre ha partecipato a Collettive, Premi e Biennali della Grafica e dell'Ex Libris in Italia, Spagna, Portogallo, Polonia, Francia, Svizzera, Germania, Austria, Belgio, Ecuador, Lituania, Bulgaria, Ungheria, Russia, Taiwan, Cina, Romania, Slovenia, ex Jugoslavia Serbia e Montenegro, Croazia, Rep. Macedonia, Inghilterra, Messico, Argentina, Lussemburgo, Canada, Grecia, Ucraina, Rep.Ceca, Turchia, Brasile, Bielorussia, Giappone, India. E' stato premiato varie volte in Italia, Polonia, Romania, Brasile e in Giappone, dove nel febbraio 2003 a Kyoto, gli è stato attribuito il 2°Premio Holbein per la Xilografia alla 4th Exhibition Kyoto International Woodprint Association - Kiwa. A oggi ha pubblicato una trentina di cartelle e di libri d'arte con illustrazioni ad acquerello, disegno, collages e grafica, anche con altri autori, su testi poetici e letterari a tiratura numerata e limitata. Sue opere figurano presso collezioni pubbliche in Italia e all'estero. È presente nei cataloghi più noti del settore.
Musicisti professionisti creeranno una piacevole atmosfera, in particolare il pianista Leonardo Locatelli proporrà “IL PIANISTA VIRTUOSO”: un concerto con brani virtuosistici di musica classica introdotti da brevi interessanti interventi parlati
Chiuderà il festival la proiezione di un filmato sul castello Paribelli e sui castelli della Valtellina realizzato dai ragazzi di Albosaggia.
L’Amministrazione comunale e la Fondazione Albosaggia stanno preparando l’evento con la massima cura. La manifestazione è destinata, nell’intenzione degli organizzatori, non solo a far presa su un pubblico locale, ma a costituire una proposta culturale valida nell’intero ambito provinciale.
Una massiccia promozione pubblicitaria raggiungerà quanti più potenziali spettatori possibili, con l’obiettivo di suscitare interesse e curiosità per un’iniziativa di spessore per la realtà valtellinese, che si propone come occasione di rinnovato fermento intellettuale e di confronto serio su problematiche attuali.
Abbiamo volutamente deciso di non imporre un tema particolare proprio per lasciare all’ospite la possibilità di affrontare e approfondire gli argomenti trattati dal suo lavoro secondo le proprie esperienze e competenze.